Nella Baia del Bengala, e precisamente nelle isole
Andamane, esiste il popolo indigeno degli Jarawa.
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Gli Jarawa sono prevalentemente nomadi e vivono in
gruppi di 40 o 50 persone.
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Fin dal 2010 Survival, l’organizzazione che si occupa della tutela dei popoli tribali, ha denunciato l’esistenza di “safari umani” in questi territori.
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Fin dal 2010 Survival, l’organizzazione che si occupa della tutela dei popoli tribali, ha denunciato l’esistenza di “safari umani” in questi territori.
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In pratica i turisti cercano di avvistare le
popolazioni tribali, come se queste fossero animali in un parco, infatti a tale
scopo vengono lanciati dolci e biscotti dai finestrini delle auto, per farli
avvicinare.
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I turisti sono i grado di entrare nella riserva, per
guardare e filmare, grazie alla complicità della Polizia locale.
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Tutto ciò fu provato mediante video diffusi dai
media, che suscitarono enorme scandalo.
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Il Direttore Generale di Survival International,
Stephen Corry ha dichiarato che esiste la prova concreta, costituita da
registrazioni, che i safari continuano ancora oggi.
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La popolazione degli Jarawa è raggiungibile percorrendo una strada, la Andaman Trunk Road, che attraversa la riserva della tribù.
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La Corte suprema indiana, ancora dieci anni fa, impose la chiusura dell'arteria stradale, ma l'Amministrazione delle Andamane continua a ignorare la sentenza, lasciando aperta la strada.
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dal sito di "Survival" |
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La Corte suprema indiana, ancora dieci anni fa, impose la chiusura dell'arteria stradale, ma l'Amministrazione delle Andamane continua a ignorare la sentenza, lasciando aperta la strada.
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La strada apre le porte a tutti, bracconieri,
coloni, taglialegna e turisti, con grande pericolo per le tribù locali.
Gli Jarawa, infatti, sono usciti dal loro isolamento
solamente pochi anni fa, nel 1998, e quindi risultano essere estremamente
vulnerabili alle malattie introdotte dall’esterno, verso cui non hanno difese
immunitarie.
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Il nocciolo della questione è proprio questo :
basterebbe un comune virus per decimarli tutti.
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Le motivazioni sono prettamente economiche, infatti “andare a vedere” gli Jarawa costa 450 euro, di cui 150/ 200 vanno alla Polizia.
Le motivazioni sono prettamente economiche, infatti “andare a vedere” gli Jarawa costa 450 euro, di cui 150/ 200 vanno alla Polizia.
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La media dei visitatori della riserva è di 250
veicoli al giorno.
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I bracconieri invece, si accampano nei loro
territori per giorni interi depredando la selvaggina della tribù, compiendo
anche abusi sessuali, e diffondendo malattie nell’area.
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Nel 1999 e nel 2006 gli Jarawa sono stati colpiti da
una epidemia di morbillo, a seguito proprio dei ripetuti contatti con il mondo
esterno.
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Questa malattia ha cancellato dalla faccia della Terra molte tribù in ogni parte del mondo.
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Questa malattia ha cancellato dalla faccia della Terra molte tribù in ogni parte del mondo.
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I Bo furono decimati dalle malattie importate dai colonizzatori Britannici, mentre altri Andamanesi non sopravvissero alla reclusione bei luoghi dideportazione in cui furono da questi confinati..
L'ultimo superstite dei Bo, la signora Boa Sr, si è spenta a 85 anni, nei primi giorni del 2010, e con lei si è estinta la lingua e le tradizioni della sua tribù.
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Fino a quando dovremo assistere a tutto ciò ?
. Come mai i “pacifisti” delle bandiere multicolori non protestano con energia ?
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E pensare che per dissentire da Berlusconi sono stati capaci di portare in piazza un milione di persone… e questo mi dà da pensare …
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E’ quindi più importante la politica spicciola, piuttosto che la sopravvivenza di un popolo ?
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Dissenso .
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E pensare che per dissentire da Berlusconi sono stati capaci di portare in piazza un milione di persone… e questo mi dà da pensare …
E’ quindi più importante la politica spicciola, piuttosto che la sopravvivenza di un popolo ?
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Dissenso .
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ma che c'entra Berlusconi scusa....mi pare un paragone idiota. Le Andamane sono in culo al mondo, mentre l'Italia fa parte dell'Europa. Meglio usare altre argomentazioni, lasciando stare la politica di paesi a migliaia di chilometri di distanza, con storia, contesti e civiltà completamente lontane
RispondiEliminaVelluto blu, te lo rispiego...chi si agita in nome di una presunta "pace" nel mondo (non solo in Europa) non può indignarsi per un politico locale e portare in piazza milioni di persone, poi tace su un genocidio che dovrebbe interessare tutti noi, compreso te, che fai finta di non capire. Guarda che non abbiamo tutti l'anello al naso...nonostante la disinformazione della sinistra e i cosiddetti pacifisti...
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