Il giorno 9 del mese di novembre
è stato l’anniversario della caduta di quell’orrendo abominio voluto dai russi
in territorio tedesco che prese il nome di “Muro di Berlino”, attraverso cui il
comunismo imprigionò le popolazioni della Germania est sotto il giogo di una
feroce dittatura.
.
.
.
Furono innalzati reticolati di
filo spinato, cavalli di frisia, e i territori che delimitavano il confine
vennero minati e sottoposti a pattugliamento armato.
.
Tutti coloro che provarono ad
oltrepassare tale linea di demarcazione, che separava la zona comunista da
quella libera e democratica dell’occidente, vennero spietatamente colpiti dalle
raffiche di mitragliatrice che le guardie comuniste non esitavano a sparare,
nonostante si trattasse di persone inermi e disarmate.
.
.
.
Fumo negli occhi dunque …
.
Altro che liberatori !
.
D’altra parte era prevedibile,
dato che i comunisti russi avevano già dato prova di un modus operandi basato
sulla sopraffazione e sulla violenza.
.
.
Il Patto Molotov – Ribbentropp
sulla spartizione della Polonia e dei territori dell’Europa orientale ne è la
prova.
.
.
Hitler e Stalin alleati nella
deportazione e nel genocidio di popolazioni inermi !
.
.
Quando si celebra la cosiddetta
“Festa della liberazione”, il 25 aprile
di ogni anno, si evita accuratamente di parlare di tutto ciò, come a voler
nascondere sotto il tappeto i misfatti del comunismo.
.
.
Sarebbe giusto che la Presidenta
della Camera Laura Boldrini, insieme agli altri componenti della famigerata
“Banda dei quattro” che sta distruggendo l'Italia, e cioè Paolo Gentiloni,
Emanuele Fiano, e Sergio Mattarella, organizzasse delle visite commemorative
nella ex Germania comunista, per visitare i luoghi dell’orrore senza fine della
falce e martello, anziché proclamare incessantemente il suo amore per i
partigiani.
.
.
Secondo i dati riportati dall’Associazione
Arbeitsgemeinschaft 13 August, che gestisce il Museo del Checkpoint Charlie, le
vittime raggiungono il numero di 245 unità.
.
.
Il checkpoint Charlie era il posto di blocco situato tra
il settore sovietico e quello statunitense, attraverso cui ebbero luogo alcune
fughe spettacolari dalla DDR (repubblica Democratica Tedesca, o Germania Est).
.
.
Oggi gli eredi poli-metamorfizzati del retaggio
pseudo culturale legato al comunismo continuano ad inneggiare a personaggi
ambigui e criminali che ne hanno fatto parte nel passato recente della Storia
italiana, come ad esempio Togliatti.
.
.
Togliatti, a capo del PCI, dipendeva economicamente dalle
sovvenzioni che Mosca elargiva generosamente con flussi costanti di denaro, e
taceva sulle politiche di aggressione e sui crimini commessi dal comunismo
contro l’umanità, in cambio del denaro, proprio come Giuda.
.
.
.
Oggi gli schieramenti delle sinistre che si rifanno agli stereotipi propri di un post comunismo becero, estemporaneo, e comunque simbiotico con i princìpi fondamentali del marxismo, inneggiano ad una Europa unita, sotto la spinta iniziale delle politiche fallimentari di un pernicioso ed inutile Romano Prodi.
.
Oggi gli schieramenti delle sinistre che si rifanno agli stereotipi propri di un post comunismo becero, estemporaneo, e comunque simbiotico con i princìpi fondamentali del marxismo, inneggiano ad una Europa unita, sotto la spinta iniziale delle politiche fallimentari di un pernicioso ed inutile Romano Prodi.
.
Fumo negli occhi !
.
.
Proprio coloro che stavano dalla parte di chi privava le
popolazioni della libertà, uccidendo gli oppositori, devastando le civiltà
residenti o deportando le etnie di interi gruppi sociali, usando la violenza
come mezzo principe di affermazione, ebbene, proprio costoro ora si affannano a
volere una Europa unita …
.
Chissà quale può essere il fine ultimo che guida le menti
malate di questi invasati della politica, che vorrebbero estirpare le singole identità
nazionali e distruggere le tradizioni, se non quello di massificare l’intera
popolazione europea e renderla simile ad un grande gregge di pecore,
manipolabile e controllabile, sotto la guida dei poteri forti, quelli
economici, con cui la sinistra europea ha stretto da tempo un patto di
collaborazione reciproca.
.
La sinistra ha eretto altri muri, non visibili
fisicamente, ma percepibili negli effetti catastrofici che li caratterizzano.
.
.
Il muro dell’intolleranza, che ciclicamente la sinistra ci
propone, è ben rappresentato dal braccio armato e comunista che ancora oggi
tiene in ostaggio interi settori della società civile nelle maggiori città
italiane, come Bologna.
.
.
I centri sociali e tutti i gruppi di emarginati violenti
che costituiscono i beniamini della sinistra vengono lasciati sopravvivere ad
arte, in uno stato di torpore latente, salvo poi riesumarli all’occorrenza, come
quando si deve impedire a Matteo Salvini, leader della Lega, di parlare in
pubblico.
.
Ecco che allora si mette a ferro e fuoco la civile Bologna, si bruciano auto, si picchiano i poliziotti, si espropriano proprietà pubbliche e private, e si compiono vandalismi al grido di “antifa” !
.
Naturalmente poi la sinistra, quella istituzionale, provvede a prendere le distanze dagli episodi di violenza e dall’illegalità delle loro azioni, salvo poi dare loro in concessione degli stabili e delle locazioni per poter continuare a sopravvivere.
.
La Magistratura provvede poi ad assolvere questi delinquenti da qualsiasi accusa, lasciando i responsabili della guerriglia urbana liberi di continuare a delinquere.
.
Tutto ciò avviene da decenni, come nel caso dell’occupazione dell’aula C di Scienze politiche dell’Università di Bologna, che un gruppo anarchico ha potuto occupare per ben vent’anni, indisturbato e senza che alcuna autorità obiettasse alcunchè.
.
Bologna ostaggio del comunismo, a cui questi criminali inneggiano apertamente, come se esserlo costituisse un vanto e non una vergogna.
.
Un vero e proprio muro, edificato all’ombra delle “Due Torri”, con la complicità palese ed evidente di chi dovrebbe invece garantire a democrazia.
L’intera Europa è soggetta a questo trend, a questa impostazione socio politica, in cui le sinistre spadroneggiano ed usano i muri (invisibili fisicamente ma sempre presenti), per imporre ad una popolazione sempre più massificata i dictat ricevuti dalle Banche e dagli speculatori economici da cui prendono ordini e pagamenti.
.
Comunismo e capitalismo, i due estremi che si sono oggi fusi in un devastante incedere di regressione umanitaria, in spregio alle libertà e ai diritti civili, come dimostra l’exploit economico finanziario della Cina, paese comunista e capitalista !
.
Commemoriamo dunque la caduta del Muro di Berlino, senza però abbassare la guardia, e combattendo contro la nascita di nuovi muri, sempre e comunque comunisti.
.
.
Dissenso
.
.
Ecco che allora si mette a ferro e fuoco la civile Bologna, si bruciano auto, si picchiano i poliziotti, si espropriano proprietà pubbliche e private, e si compiono vandalismi al grido di “antifa” !
.
Naturalmente poi la sinistra, quella istituzionale, provvede a prendere le distanze dagli episodi di violenza e dall’illegalità delle loro azioni, salvo poi dare loro in concessione degli stabili e delle locazioni per poter continuare a sopravvivere.
.
La Magistratura provvede poi ad assolvere questi delinquenti da qualsiasi accusa, lasciando i responsabili della guerriglia urbana liberi di continuare a delinquere.
.
Tutto ciò avviene da decenni, come nel caso dell’occupazione dell’aula C di Scienze politiche dell’Università di Bologna, che un gruppo anarchico ha potuto occupare per ben vent’anni, indisturbato e senza che alcuna autorità obiettasse alcunchè.
.
Bologna ostaggio del comunismo, a cui questi criminali inneggiano apertamente, come se esserlo costituisse un vanto e non una vergogna.
.
Un vero e proprio muro, edificato all’ombra delle “Due Torri”, con la complicità palese ed evidente di chi dovrebbe invece garantire a democrazia.
L’intera Europa è soggetta a questo trend, a questa impostazione socio politica, in cui le sinistre spadroneggiano ed usano i muri (invisibili fisicamente ma sempre presenti), per imporre ad una popolazione sempre più massificata i dictat ricevuti dalle Banche e dagli speculatori economici da cui prendono ordini e pagamenti.
.
Comunismo e capitalismo, i due estremi che si sono oggi fusi in un devastante incedere di regressione umanitaria, in spregio alle libertà e ai diritti civili, come dimostra l’exploit economico finanziario della Cina, paese comunista e capitalista !
.
Commemoriamo dunque la caduta del Muro di Berlino, senza però abbassare la guardia, e combattendo contro la nascita di nuovi muri, sempre e comunque comunisti.
.
.
Dissenso
.
.
Nessun commento:
Posta un commento