venerdì 3 agosto 2018

IL GENOCIDIO DEI NATIVI AMERICANI


Mentre i maggiori e contrapposti schieramenti della politica mondiale, costituiti dal “blocco sovietico” da un lato, e dalla “potenza imperialista americana” dall’altro, si rimpallavano le accuse e le responsabilità di costituire ed interpretare un ruolo totalitario, passavano sotto silenzio alcune rappresentazioni prodromiche alla  esistenza stessa dei protagonisti, i quali avevano modificato per sempre la vita delle popolazioni native dei luoghi in cui si era poi sviluppata la loro stessa dimensione sociale.
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Sappiamo quale devastante impatto abbia avuto sulla nazione russa la presa del potere con la forza da parte della minoranza bolscevica, che causò milioni di morti proprio all’interno del Paese stesso in cui  essa stessa era nata, ma in questo articolo vorrei evidenziare invece la sorte toccata ai nativi di un altro Paese, denominato oggi Stati Uniti d’America.
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I nativi americani sono i VERI PADRI FONDATORI
Gli Indiani d’America costituivano l’intima essenza vitale dell’intero territorio americano, suddivisi in popolazioni appartenenti a diverse tribù, ognuna con il proprio patrimonio culturale, etnico, sociale, e religioso.
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Queste popolazioni furono sistematicamente e metodicamente annientate, sterminate consapevolmente e criminalmente dalle forze di invasione che dilagarono nei loro territori, e cioè i coloni bianchi.
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Il genocidio si compì mediante l’attuazione un piano preordinato di sterminio programmato, realizzato per mezzo di truppe dell’esercito regolare americano e di soldataglie criminali assoldate come mercenari per mantenere pulita l’immagine dei Governi ufficiali, oppure per mezzo della diffusione di malattie endemiche come il vaiolo, precedentemente sconosciute agli indiani d’America.
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Si arrivò anche alla distruzione delle piante e degli animali di cui gli indiani si nutrivano, per togliere loro il sostentamento e indebolire la loro capacità di reazione.
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Tutta l’America, dalle terre nordiche ghiacciate dell’Alaska fino a quelle gelide del sud della terra del Fuoco, era popolata da centinaia di milioni di persone appartenenti alle popolazioni indiane.
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Dopo il genocidio attuato dall’Uomo bianco ne sono rimasti poco più di 50 mila, confinati in “fazzoletti” di territorio denominati riserve, in cui durante le guerre contro gli indiani venivano rinchiuse le popolazioni sconfitte.
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Coloro che hanno tentato di integrarsi nella civiltà dei bianchi sono tutt’ora considerati come esseri inferiori.
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I bisonti furono uccisi a centinaia di migliaia per ridurre i popoli indiani alla fame

L’olocausto dei Nativi americani, tenuto nascosto per molto tempo, allo scopo di mistificare l’immagine del popolo americano, indicato invece come portatore di democrazia e di libertà, ha raggiunto i cento milioni di vittime, sacrificate senza alcun rimorso sull’altare del profitto e della speculazione.
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Affaristi senza scrupoli, collusi con i Governi americani, e attratti dalle ricchezze naturali e del sottosuolo, si impossessarono di qualsiasi cosa potesse dare loro un guadagno, distruggendo la vita di interi gruppi familiari e di popolazioni pacifiche.
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Gli indiani che normalmente ricorrevano alle armi solo per difendere il loro territorio dagli attacchi di tribù rivali, si trovarono ad essere assaliti dai reparti di cavalleria dell’esercito americano che, alla fine della guerra di indipendenza, voleva porre fine alla questione indiana.
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Il Presidente Abraham Lincoln, indicato come simbolo dell’America democratica e di libertà, fu in realtà colui che diede il via a massicce campagne militari, iniziando una guerra di violenza e di sterminio contro i cosiddetti “pellerossa”.
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La decimazione delle mandrie di bisonti accompagnò le campagne militari, costringendo le tribù indiane a spostarsi in altri territori per potersi nutrire, e mettendole così in contrasto con altri gruppi sociali di etnia indiana.
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La discriminazione razziale, i massacri, la colonizzazione, la deportazione, sono stati i tratti caratteristici della civiltà americana, che si è imposta con l’uso reiterato e cosciente della violenza cieca e pura.
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Il più grande genocidio nella Storia dell’umanità è stato portato a termine dove prima esistevano popolazioni libere, fiere e ricche di tradizioni, il cui patrimonio umanitario, sociale, etnico, religioso, tradizionale, culturale, è andato per sempre perduto.
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La bandiera a stelle e strisce è quindi sinonimo di morte, di prepotenza e di cieca violenza, oltre che di depravazione, di disprezzo dei diritti umani, di odio e di mistificazione.
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Occorre considerare che nelle tribù non vivevano solamente fieri guerrieri, ma anche donne , bambini e anziani, che non sono stati risparmiati dal furore della “valorosa”  cavalleria degli Stati Uniti.
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La statua della Libertà che troneggia al centro della baia di Manhattan, sulla Liberty Island, dovrebbe essere abbattuta, in onore e ricordo dei cento milioni di vittime del genocidio, e al suo posto dovrebbe essere eretta una statua che raffigura un indiano d’America a cavallo.
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Cito i nomi delle tribù di nativi americani (in ordine alfabetico) con allegati i Link a file di siti che ne descrivono in dettaglio le caratteristiche :
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Abenaki
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Abenaki  -  LINK  -  LINK
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Absaroka (o Crow)  -  LINK  -  LINK
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Accohannock (Accomac e Accohannoc)  -  LINK
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Achomawi - LINK
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Alabama - LINK
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Algonchini  -  LINK
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Apache
Algonquian - LINK
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Anadarko - LINK
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Anasazi - LINK
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Apache  -  LINK
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Apalachee  -  LINK
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Arapaho  -  LINK  -  LINK
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Arikara o Tribù dei Ree - LINK
Geronimo - Capo Apache
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Asikiwaki - (o Sauk, o Sac) - LINK
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Assiniboine  - LINK - LINK
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Atsina - LINK
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Bannock - LINK
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Bayogoula - LINK
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Bellacoola (o Nuxalk) - LINK
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Bidai - LINK - LINK
Cherokee - 1915
Donna Cherokee
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Biloxi - LINK
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Caddo - LINK
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Calusa - LINK
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Canarsee - LINK
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Catawba - LINK - LINK
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Cayuga - LINK
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Cayuse - LINK - LINK
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Capo Tre Dita - Cheyenne
Cherokee - LINK
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Cheyenne - LINK
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Chickahominy - LINK - LINK
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Chickasaw - LINK - LINK
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Chinook - LINK - LINK
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Chippewa - LINK
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Chitimacha - LINK - LINK
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Choctaw - LINK
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Chowanac (o Chowanoke) - LINK
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Chumash - LINK - LINK
Capo Lupo Bianco - Comanche
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Comanche - LINK
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Conoy (o Piscataway) - LINK - LINK
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Coushatta (o Koasati) - LINK - LINK
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Cree - LINK - LINK
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Creek - LINK
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Crow (o Absaroka) - LINK
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Dakota - LINK - LINK
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Delaware (o Lenni/Lenape) - LINK - LINK
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Dieguenos (o Kumeyaay)  - LINK
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Erie (o Eriez) - LINK - LINK
Donna Crow con bambino
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Fox - LINK
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Guale - LINK - LINK
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Haida - LINK - LINK
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Hidatsa - LINK
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Hopi - LINK
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Houma - LINK
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Hualapai - LINK
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Hupa - LINK
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Illini (o Illiniwek, o Illinois) - LINK
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Inuit - LINK
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Iowa - LINK - LINK
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Irochesi - LINK
Tribù di indiani Hopi
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Jumanos - LINK - LINK
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Kalapuya - LINK - LINK
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Kalispel - LINK - LINK
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Karankawa - LINK - LINK
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Kansa ( o Kaw) - LINK
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Karok (o Karuk) -  LINK - LINK
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Kickapoo - LINK
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Kiowa - LINK
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Kutenai - LINK - LINK
Guerriero Delaware
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Kwaikiutl - LINK - LINK
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Lakota - LINK - LINK
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Lenni/Lenape (o Delaware) - LINK
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Lumbee - LINK - LINK
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Mahican - LINK - LINK
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Makah - LINK
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Guerriero Maricopa
Maliseet/Passamaquoddy - LINK - LINK
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Manahoac  - LINK
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Mandan - LINK - LINK
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Manhattan - LINK
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Maricopa - LINK
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Mascouten - LINK
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Massachusett - LINK - LINK
Accampamento Kiowa
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Mattapony - LINK - LINK
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Menominee - LINK
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Mesquake - LINK
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Miami - LINK - LINK
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Micmac - LINK
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Minago (o Mingo) - LINK
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Mississauga - LINK
Caratteristiche tende indiane : i teepee
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Missouri - LINK
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Miwok - LINK
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Mobile - LINK
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Mohawe - LINK
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Mohawk - LINK
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Mohegan - LINK
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Montagnais - LINK
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Nakota - LINK
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Nanticoke - LINK - LINK
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Narragansett - LINK - LINK
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Capo Giuseppe - Nez Perces
Naskapi - LINK
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Natchez - LINK
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Navajo - LINK
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Nez-Perces - LINK 
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Nipissing - LINK - LINK
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Nipmuc - LINK - LINK
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Norridgewock (o Kennebec) - LINK
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Nootka - LINK
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Ofo (o Ofogoula) - LINK
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Ojibwe - LINK
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Omaha - LINK
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Oneida - LINK - LINK
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Onondaga - LINK
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Opata - LINK
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Osage - LINK - LINK
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Oto - LINK - LINK
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Ottawa - LINK - LINK
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Paipai - LINK
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Pajute - LINK - LINK
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Palouse (o Palus) - LINK - LINK
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Guerriero Pawnee
Pame - LINK - LINK
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Papago - LINK - LINK
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Pawnee - LINK - LINK
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Penobscot - LINK
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Peoria - LINK - LINK
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Pequot - LINK
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Petun - LINK - LINK
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Piankashaw - LINK
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Piedi Neri - LINK
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Pima - LINK - LINK
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Pomo - LINK 
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Ponca - LINK - LINK
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Potawatomi - LINK - LINK
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Powhatan - LINK
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Pueblo - LINK - LINK
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Quabaug (o Quaboag) - LINK
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Guerriero della tribù Piedi Neri
Quapaw - LINK
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Assiniboine - LINK - LINK
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Quileute - LINK
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Raritan - LINK
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Roanoak - LINK
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Salish - LINK - LINK
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Sarcee (o Sarsi) - LINK - LINK
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Sauk (vedi Asikiwaki) - LINK - LINK
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Secotan - LINK
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Seminole - LINK
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Seneca - LINK - LINK
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Seri - LINK
Seminole
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Shawnee - LINK - LINK
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Shoshoni - LINK 
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Sichangu (o Brulè) - LINK
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Sioux - LINK
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Spokane - LINK
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Susquehannock - LINK - LINK
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Tamaroa - LINK
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Thompson (o Nlaka'pamux) - LINK - LINK
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Timucua - LINK
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Tlingit - LINK - LINK 
Nuvola Rossa - Capo Sioux
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Tonkawa - LINK - LINK
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Tunica - LINK - LINK
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Tutelo - LINK
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Tuscarora - LINK - LINK
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Umatilla - LINK
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Uroni - LINK
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Ute - LINK - LINK
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Walla Walla - LINK - LINK
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Wampanoag - LINK - LINK
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Wappinger - LINK - LINK
Capo Orso - Soshoni
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Washo - LINK - LINK
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Wenros - LINK
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Wichita - LINK - LINK
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Winnebago - LINK - LINK - LINK
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Wintu - LINK - LINK - LINK
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Yakima - LINK - LINK
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Yamasee - LINK - LINK
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Yana  -  LINK
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Yaqui - LINK
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Yavapai - LINK - LINK
Guerriero Urone
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Yokuts - LINK
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Yuchi - LINK - LINK
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Yuki - LINK - LINK
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Yuma - LINK - LINK
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Yurok - LINK - LINK
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Zuni - LINK - LINK
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Questa lunga lista di Tribù, di esseri umani, di vite spezzate, ci dà un'idea della sconvolgente barbarie che ha travolto il popolo indiano, per imporre con la forza e la violenza il modello di vita della cosiddetta "civiltà" dei "bianchi".
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Intere generazioni ed etnie di nativi americani sono state cancellate per sempre dalla faccia della terra, con l'attiva partecipazione dei Governi statunitensi.
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La Democrazia in America NON esiste : è morta con il GENOCIDIO del popolo indiano...
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Dissenso
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1 commento:

  1. Mi ricorda tutta la rabbia che sentivo guardando i film con le ingiustizie di quel periodo...Ero giovane,ma piangevo tanto perché non riuscivo credere che potesse essere tanta crudeltà negli esseri umani. ,

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